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Whistleblowing

Ai sensi dell’art. 6, comma 2 bis, D.Lgs. n. 231/2001 (come modificato dal D.Lgs. n. 24/2023 – c.d. “Decreto Whistleblowing”), è prevista la facoltà, per tutti i dipendenti di AMI S.p.A. e per le parti terze di presentare, a tutela dell’integrità dell’ente, segnalazioni circostanziate di comportamenti illeciti, commessi all’interno del contesto aziendale, di cui siano venuti a conoscenza in ragione delle funzioni svolte.

Le segnalazioni possono essere inviate:

– in forma libera, su normale foglio cartaceo recapitato in plico chiuso intestato a ODV c/o lo studio dell’Avv. Cinzia Fenici, membro ODV, sito in VIA CASTELFIDARDO 3 – 61121, PESARO (PU);

– via mail, all’indirizzo odvami.segnalazioni@gmail.com;

 oralmente, attraverso la linea telefonica n. 333/3746502, in possesso dell’O.D.V., sulla quale è possibile  interagire tramite messaggistica SMS o WhatsApp, anche chiedendo, con le suddette modalità di messaggistica, un incontro diretto con i membri dell’O.D.V.;

– tramite piattaforma (modalità preferibile), dall’indirizzo https://www.amibus.it/whistleblowing/, al quale è reperibile il link sottostante per effettuare la segnalazione telematica, senza necessità di registrazione, autenticazione o indicazione delle generalità del segnalante (che può scegliere se rimanere anonimo o identificarsi). All’esito dell’inoltro, i dati della segnalazione (unitamente agli eventuali documenti allegati) vengono automaticamente inviati esclusivamente all’indirizzo mail dell’ODV che gestisce la segnalazione.

Eventuali segnalazioni effettuate con dolo o colpa grave che si siano rivelate poi infondate sono sanzionate dal punto di vista disciplinare ed espongono il segnalante a responsabilità penale (ad es. per calunnia o diffamazione).

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